Il Responsabile Nazionale delle politiche di Safeguarding nominato da ogni organismo sportivo affiliante, è la figura individuata dal CONI, con la Delibera n. 255 del 25 luglio 2023, per gestire e organizzare a livello nazionale le politiche di salvaguardia della personalità fisica e psichica dei tesserati.
Tra i compiti principali del Responsabile Nazionale delle Politiche di Safeguarding si evidenziano quelli di:
- Vigilare sull’adozione e sull’aggiornamento da parte delle Associazioni e delle Società sportive affiliate dei M.o.c.a.s. e dei codici di condotta e sulla nomina del Responsabile contro abusi violenze e discriminazioni;
- Adottare le opportune iniziative per prevenire e contrastare ogni forma di abuso, violenza e discriminazione;
- Segnalare agli organi competenti eventuali condotte rilevanti;
- Relazionare con cadenza semestrale, sulle politiche di Safeguarding della Federazione all’Osservatorio Permanente del C.O.N.I. per le Politiche di Safeguarding.
Per un approfondimento sui poteri e le funzioni del Safeguarding Officer Nazionale anche rispetto alle segnalazioni di abusi, violenze e discriminazioni, si rinvia all’articolo redatto dal presente Studio Legale e pubblicato in data 27 febbraio 2025 sulla Rivista del Sole 24 Ore “Norme e Diritti Plus”.