Torna la previsione dell’esenzione per i premi erogati all’atleta tesserato da CONI/CIP, FSN, EPS, DSA come pure ASD/SSD per la partecipazione alle manifestazioni sportive.

L’art. 30 del DPR 600/1973 richiamato dall’art. 36 co. 6 quater d.lgs. 36/2021, che prevede il versamento della ritenuta del 20% sull’importo del premio erogato è stato modificato (con abrogazione differita al 1 gennaio 2026 ai sensi dell’art. 241 co. 1 lett. b) ed art. 243 d.lgs. 33/2025).

La modifica del trattamento fiscale dei premi è contenuta nell’art. 45 d.lgs. 33/2025 che di fatto recepisce la disciplina fiscale delle ritenute alla fonte già in essere ma reintroduce e cristallizza l’esenzione dal pagamento delle ritenute (già prevista dal “Decreto milleproroghe”) per le somme contenute nella soglia complessiva di 300,00 Euro per ogni periodo di imposta, erogate al medesimo atleta partecipante a manifestazioni sportive dilettantistiche, a partire dalla data del 29 febbraio 2024.

Va da se che qualora l’ammontare risulti superiore a tale importo, le somme saranno assoggettate interamente alla ritenuta alla fonte.

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